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Negoziati conclusi, Kiev apre alla neutralità e Mosca: "Riduciamo attività militari"

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ISTANBUL. Si è concluso il negoziato di oggi a Istanbul tra le delegazioni di Russia e Ucraina. Kiev ha aperto alla neutralità "ma solo con le adeguate garanzie". Stando alle parole del  consigliere presidenziale ucraino, Mikhailo Podolyak, però i colloqui hanno dato "risultati sufficienti per l'organizzazione di un faccia a faccia tra Putin e Zelensky". 

"Faremo due passi concreti per la escalation della crisi", ha detto il consigliere presidenziale russo, Vladimir Medinsky. I colloqui", ha continuato," sono ora in fase concreta e la Russia interromperà l'attività militare vicino a Kiev e Chernikiv".  Il vice ministro della Difesa, Alexander Fomin, anche lui presente in Turchia, ha confermato la decisione "al fine di aumentare la fiducia reciproca per i futuri negoziati".