KIEV. Ventesimo giorno di guerra in Ucraina dove continuano i feroci bombardamenti delle truppe russe. "Vi offro una scelta: a nome del popolo ucraino, vi diamo la possibilità di vivere. Se vi arrendete alle nostre forze militari, vi tratteremo come devono essere trattati gli esseri umani:con dignità.Modo in cui non siete stati trattati dal vostro esercito e in cui il vostro esercito non tratta la nostra gente. Scegliete". Così il presidente ucraino Zelensky si rivolge, parlando in russo, in un video alle truppe di Mosca.
"In 19 giorni - aggiunge in ucraino - l'esercito russo ha avuto più perdite che nelle due sanguinose guerre in Cecenia". Zelensky ha presentato un disegno di legge per estendere la legge marziale nel paese per altri 30 giorni, a partire dal 26 marzo. Lo riportano i media locali. Il presidente fa sapere inoltre che i negoziati riprendono oggi e parla di "sforzi per una pace onesta".
Intanto a Kiev nella notte, tornano a suonare le sirene per annunciare l'allerta aerea.
Lo riferiscono le Forze armate ucraine, che invitano tutti i cittadini a raggiungere urgentemente i rifugi della protezione civile. Durante la notte sono state avvertite esplosioni nella zona residenziale.
Nel frattempo un consigliere di Zelensky, Oleksiy Arestovich, consigliere del capo di gabinetto del presidente, sostiene che "la guerra durerà fino a maggio".
"Penso che non più tardi di maggio dovremmo avere un accordo di pace, magari anche prima, vedremo", ha detto, sostenendo che la situazione "ora è a un bivio".
"Ci sarà un accordo di pace entro una o due settimane, con ritiro delle truppe, o ci sarà il tentativo di mettere insieme dei siriani per un secondo round e, quando avremo distrutto anche questi, un accordo per metà o fine aprile".