Italia e mondo

Un marittimo sgozzato e oltre 400 chili di coca: giallo a bordo della nave a Genova

La-nave-Msc-Adelaide

GENOVA. Un morto con la gola tagliata. E 450 chili di cocaina scoperti dentro alcuni borsoni. Ci sono tutti gli elementi del giallo a bordo della nave portacontainer Msc Adelaide, ormeggiata da ieri al terminal del porto di Genova Pra. 

La giornata era iniziata con i rinvenimento di un cadavere: un serbo di 50 anni sgozzato. Era in sala macchine. Stando a quanto raccontato da un collega, si sarebbe suicidato con un taglierino che lui ha cercato di togliergli dalle mani. Ma l'arma non sarebbe stata trovata. Le indagini sono condotte dalla squadra Mobile e dai militari della Capitaneria. 

Ma le "sorprese" su quella nave battente bandiera panamense non sono finite. Perché i finanzieri, saliti a bordo per un'ispezione, hanno sorpreso un marittimo italiano che, da un container proveniente dal Brasile, stava prelevando alcuni involucri per trasferirli in alcuni borsoni: erano oltre 400 chili di cocaina. 

L’operazione è stata coordinata dal pm Federico Manotti della Direzione Distretttuale Antimafia di Genova, che dovrà capire sei i due episodi - del morto e della droga - siano collegati. 

Sulla nave, erano presenti 21 persone di equipaggio di nazionalità diverse che ora sono sotto interrogatorio da parte degli investigatori della squadra mobile.