NAPOLI. Aveva solo 15 anni Luca Piscopo, studente liceale di Soccavo morto dopo un pranzo con amici in un ristorante di sushi e i successivi nove nove giorni di agonia. Il suo cuore ha smesso di battere nella sua casa del Napoletano e ora la Procura ha aperto un'inchiesta per omicidio colposo. Stando a quanto riportato dal Corriere della Sera, dopo il pranzo con la formula all you can eat, pagato 14,99 euro, il giovane si era subito sentito male, con vomito, diarrea e febbre alta. Anche le amiche che avevano mangiato con lui avevano accusato i sintomi caratteristici di un’intossicazione alimentare, in almeno un caso poi diagnosticata come provocata dal batterio della salmonella.  

Due i nomi iscritti nel registro degli indagati con l’ipotesi di omicidio colposo: il titolare del ristorante, un cittadino cinese di 55 anni, e il medico di base che ha prescritto a Luca la terapia domiciliare. Dopo alcuni giorni però il ragazzo è morto.