Italia e mondo

Il governo pronto a varare il super green pass: vita dura per i non vaccinati

ROMA. Potranno lavorare, ma non partecipare ad attività ricreative.  Quindi niente  bar, ristoranti, palestre, piscine, cinema, teatri, musei. Si fa dura la vita per i non vaccinati italiani. Questa pare essere la linea del governo, che già domani potrebbe varare le regole del super green pass. L’agenda prevede una riunione della cabina di regia, che metterà nero su bianco le linee guida che dovranno passare al vaglio dei presidenti di regione, per poi approdare sul tavolo del consiglio di ministri. E già in serata potrebbe essere firmato il nuovo decreto. Data prevista per l’entrata in vigore: primo dicembre. O, comunque, nella prima settimana del mese prossimo.

Indiscrezioni, finché non verrà approvato il testo definitivo, ma sembra che palazzo Chigi abbia deciso di optare per la linea dura.

I non vaccinati potranno continuare a lavorare, sottoponendosi ai tamponi periodici. Ma rischiano di restare tagliati fuori da tutto ciò che non è lavoro.

Ancora da definire un punto: si deve decidere se le ulteriori restrizioni saranno valide già in zona bianca o se dovranno essere applicate dalla gialla. Non è escluso, comunque, che si torni all’obbligo di mascherina all’aperto anche in zona bianca.

Perché la ripresa del contagio preoccupa. E l’obiettivo è anticipare un eventuale peggioramento repentino, Anche oggi in Italia si contano oltre 10mila contagi e 83 morti. Quattro di questi sono in Sardegna, Dove i posti letto occupati in terapia intensiva, con due nuovi ingressi in 24 ore, salgono a 13. In Sardegna gli effetti della quarta ondata sono per ora limitati. E con la partenza della somministrazione della terza dose agli over 40, con prenotazioni al via da domani, si cerca di frenarla ulteriormente.