ROMA. "Per oltre un anno hanno promosso su internet le mascherine chirurgiche biotech “U-Mask”, registrate come dispositivi medici, equiparandole indebitamente ai dispositivi di protezione individuale di classe FFP3". L'Antitrust ha multato le società U-Earth Biotech Ltd. e Pure Air Zone Italy srl che durante la pandemia hanno venduto migliaia di mascherine. oltre ad aver vantato "un’inesistente approvazione da parte del Ministero della Salute". La multa è di 450mila euro.
Le due aziende avevano attribuito alle U-Mask "qualità ulteriori", si legge in una nota, "ad esempio proprietà virucide e una durata di 200 ore, certificate sulla base di test svolti in autonomia. Inoltre, fino a fine febbraio 2021, le condizioni generali di contratto erano disponibili solo in lingua inglese e veniva vantata un’inesistente approvazione della mascherina da parte del Ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità".