L'AJA. Ergastolo. Così ha deciso la corte penale internazionale de L'Aja, che questa mattina ha condannato al carcere a vita l'ex generale delle truppe serbo bosniache Radko Mladic, ritenuto responsabile del massacro di Srebrenica del luglio 1995. Arrestato nel maggio 2011 dopo quindici anni di latitanza, Mladic era accusato di genocidio e crimini di guerra e contro l'umanità commessi durante la guerra in Bosnia Erzegovina del 1992-1995. Il settantaquattrenne "boia dei Balcani" è stato riconosciuto colpevole di dieci degli undici capi di imputazione a suo carico: secondo i giudici de L'Aja Mladic perseguì "l'obiettivo criminale" di sterminare i musulmani durante la guerra in ex Jugoslavia.
Genocidio e crimini contro l'umanità: ergastolo per Mladic, il boia di Srebrenica
- Redazione