TRIESTE. Il muro sul porto di Trieste rischia di incrinare le certezze sull'obbligo di green pass per tutti i lavoratori d'Italia. I portuali non si fermano davanti a niente. Vaccinati e no sono schierati dalla stessa parte. Il coordinamento dei lavoratori di uno degli scali cruciali per l 'Europa ribadisce che "il 15 ottobre ci sarà il blocco delle operazioni all’interno del porto di Trieste”.
In una nota i portuali giuliani aggiungono: “Siamo venuti a conoscenza (del fatto) che il Governo sta tentando di trovare un accordo, una sorta di accomodamento riguardante i portuali di Trieste e che si paventano da parte del presidente (dell’AdSP) D’Agostino le dimissioni”.
Un rischio che, però, sembra non importare ai lavoratori del Coordinamento: “Nulla di tutto ciò farà sì che noi scendiamo a patti fino a quando non sarà tolto l’obbligo del green pass per lavorare, non solo peri lavoratori del porto ma per tutte le categorie di lavoratori”.