BOLOGNA. Sono dovuti tornare a casa in 50 dall'università di Bologna, nella Facoltà di Filosofia, dove è scoppiato il caos per una studentessa che è entrata in aula senza Green pass e si è poi rifiutata di andar via. La lezione è stata sospesa quando la ragazza, invitata a uscire, si è opposta fino alla decisione della docente di interrompere tutto. Intanto la tensione ha iniziato a crescere nell'ateneo tra i colleghi. "I miei compagni hanno reagito con insulti e minacce, invitandomi a non ripresentarmi", ha raccontato poi in piazza Maggiore durante la manifestazione dei No-Green pass. Gli animi si sono scaldati e gli altri universitari infuriati hanno poi raccontato: "Noi ci siamo vaccinati per tornare in presenza dopo un anno e mezzo a distanza e siamo stati mandati a casa mentre la ragazza poteva benissimo seguire la lezione a distanza. Ne va del nostro diritto allo studio".
