TEL AVIV. "Non c'è stato alcun rapimento, Eitan voleva tornare in Israele da tempo". Lo riferisce Ety Peleg la nonna materna del piccolo superstite della tragedia di Mottarone (QUI LA NOTIZIA) a Radio 103. La donna conferma che il bambino è in ospedale a Tel Aviv. "Dopo 4 mesi i medici vedranno cosa gli è successo. Per 4 mesi non ha visto medici a parte la zia in Italia. Per 4 mesi ci hanno impedito di vederlo", continua.
Secondo un parere legale del governo israeliano, invece, portare Eitan a Tel Aviv si può considerare rapimento. La zia che vive a Pavia ha fatto denuncia e si è appellata a Convenzione dell'Aja.