ROMA. Otto no vax, cinque donne e tre uomini, sono stati individuati dalla polizia e risultano ora indagati. Organizzavano episodi violenti sui canali Telegram in cui affermavano di conoscere l'indirizzo di Mario Draghi e parlavano di "radere al suolo il Parlamento con tutti loro dentro".
Gli agenti della Digos e dalla polizia postale hanno condotto diversi controlli e perquisizioni (QUI LA NOTIZIA) a Milano, Bergamo, Roma, Venezia, Padova e Reggio Emilia. La polizia ha trovato nelle case dei no vax armi da fuoco, coltelli e bastoni. Gli indagati fanno parte di un gruppo Telegram "I guerrieri", dove venivano organizzate azioni violente da mettere in pratica durante i cortei"No Green pass". "I primi da aggredire sono i giornalisti", hanno scritto nelle chat dove progettavano anche di "usare le molotov per far saltare i furgoni delle tv".
Intanto il premier Mario Draghi fa sapere che a breve ci sarà un intervento più ampio di estensione dell'obbligo del Green pass. Lo si apprende da fonti presenti alla riunione del Consiglio dei ministri. Secondo quanto si apprende c'è il via libera del Cdm al decreto legge che estende l'obbligo al personale esterno di scuole, università e Rsa.
