KABUL. Decine e decine di cadaveri ammassati nel fango. E tra le vittime ci sono anche almeno 12 marines americani, uccisi nelle esplosioni. È un bilancio drammatico e purtroppo ancora provvisorio quello che arriva da Kabul, dove pochi minuti fa si è registrata anche una terza esplosione, dopo i due attentati fuori dall'aeroporto. Circa 60 gli afghani morti di cui si ha certezza, ma la conta potrebbe salire sempre di più.
Sul profilo Twitter del portavoce dei talebani, Zabihullah Mujahid, arriva la prima presa di posizione sugli attacchi: "L'Emirato Islamico di Afghanistan condanna fermamente gli attentati contro civili all'aeroporto di Kabul. Nel tweet si specifica che l'attentato è avvenuto in una zona "dove la sicurezza è nelle mani delle forze statunitensi" e poi aggiunge che i talebani "stanno prestando molta attenzione alla sicurezza e alla protezione della loro gente".
Intanto l'Isis K, la divisione afghana dell’Isis, ha rivendicato l'attacco.