KABUL. Una prima grossa esplosione fuori dall'aeroporto di Kabul, ad Abbey Gate. Poi un'altra vicino ad un hotel americano. Lo conferma il portavoce del Pentagono, che parla di "feriti e morti non ancora accertati". Nel primo caso si tratterebbe di un attacco suicida nella zona, dove i soldati stranieri e anche italiani in questi giorni stavano aiutando i civili nelle evacuazioni.  Stando alla tv degli Emirati arabi Al-arabiya sarebbero almeno 13 le vittime afghane dell'attentato. Tra queste anche bambini. 

La Difesa britannica ha confermato una seconda esplosione, vicino al Baron Hotel. Non è ancora chiaro se sia avvenuta successivamente o contemporaneamente alla prima. Ci sarebbero anche americani tra le vittime.

Fonti della Difesa italiana invece fanno sapere che nessun connazionale è coinvolto nell'esplosione. La deflagrazione è avvenuta in un'area distante da dove stanno operando i militari italiani per le ultime fasi dell'operazione Aquila per l'evacuazione dei cittadini afghani. 

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