ROMA. Non gli piaceva, lo osteggiava. Ma adesso l'obbligo di green pass è in vigore - con i voti della Lega - e Matteo Salvini si intesta comunque una vittoria: "Rispetto alle ipotesi di partenza io devo dire che sono soddisfatto. Qualcuno voleva il Green pass anche per farci andare in bagno, io credo che siamo invece riusciti a togliere un bel po’ di problemi a milioni di italiani".
Parole del leader del Carroccio intervistato dal Corriere della Sera. Salvini fa riferimento anche alla posizione di Federalberghi: "Negli hotel si potrà fare colazione, pranzo e cena senza certificato verde e senza tamponi per gli ospiti, un tema su cui non ci siamo risparmiati. E siamo riusciti ad evitare un bel po’ di complicazioni alla vita di coloro che viaggeranno in agosto su tutti quanti i mezzi".
L’idea, spiega Salvini, "è quella di arrivare alla fine di agosto e guardare i dati. Se, come tutti speriamo, saranno positivi, con ricoveri e terapie intensive sotto controllo, il decreto in settembre potrà essere modificato in sede di conversione e dunque potranno essere tolte le restrizioni che sono ancora in vigore. Noi abbiamo presentato una ricca serie di emendamenti. In ogni caso, per noi era importante non rovinare le ferie agli italiani".