Italia e mondo

Diffamazione, cade l'obbligo di carcere per i giornalisti

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CAGLIARI. Niente reclusione, "da 1 a 6 anni con multa", per giornalisti condannati per diffamazione. Così la Corte costituzionale. Carcere per diffamazione aggravata a mezzo stampa solo in casi di eccezionale gravità. La Consulta lo ha deciso dopo aver esaminato casi sollevati dai tribunali di Salerno e Bari sulla legittimità costituzionale della pena detentiva per i reporter, in contrasto con la Costituzione e la Convenzione Ue dei diritti umani. Ora, è dunque "incostituzionale" l'articolo 13 della legge sulla stampa.