MILANO. Sono sette gli arrestati dalla polizia a Milano e in altre città lombarde con l'accusa di aver procurato migliaia di documenti falsi, anche per l'attentatore di Vienna del novembre scorso e per foreign fighters.
Gli indagati sono cittadini dell'est Europa ritenuti aderenti a un'organizzazione transnazionale dedita al traffico di documenti falsi. Le misure a seguito di un'indagine Digos e Direzione centrale polizia di prevenzione, coordinata dalla Direzione antimafia e antiterrorismo della procura di Milano.