(foto di Amelia Cartia)
SICILIA. Centrodestra in vantaggio sul Movimento Cinque Stelle. Questo il responso dei primi exit poll sulle elezioni regionali in Sicilia. In attesa dello spoglio ufficiale, previsto per domani mattina alle 8, le prime proiezioni fornite da La7 a urne chiuse fanno registrare una forbice del 36-40 per cento per il candidato del centrodestra, Nello Musumeci, seguito a breve distanza dal grillino Giancarlo Cancelleri con il 34-38 per cento. Fuori dalla partita resterebbero il candidato indipendente sostenuto dal centrosinistra, Fabrizio Micari (16-20 per cento) e quello della sinistra Claudio Fava (6-9 per cento). Fanalino di coda il leader del Movimento Siciliani Liberi, Roberto La Rosa (0,2 per cento).
Al voto di oggi erano chiamati 4 milioni 661.123 elettori. Nel 2012 l'affluenza definitiva fu di 2,2 milioni di siciliani, pari al 47,41 per cento. L'avversario da battere - come più di frequente accade nelle elezioni di questi ultimi anni - resta l'astensionismo. Dalla prima rilevazione effettuata alle 12 - quattro ore dopo l'apertura delle urne - a votare è stato il 10,8 per cento degli elettori (503.537) con un lieve calo dello 0,43 per cento sulle precedenti elezioni del 2012, quando a votare era stato l'11,23 per cento degli aventi diritto. La seconda rilevazione delle 19 ha fatto registrare un 36, 39 per cento, con un calo di 1,27 punti percentuali rispetto alle consultazioni di cinque anni fa. Il dato deifinitivo delle 22 conferma la tendenza: alle urne, nella giornata di domenica, si sono recati 2 milioni 179.474 siciliani, pari al 46,76 per cento (0,65 punti in meno rispetto al 2012).
Per la prima volta dalla entrata in vigore della modifica dello statuto siciliano (7 febbraio 2013) i deputati da designare per Palazzo dei Normanni saranno 70 e non più 90. Soglia di sbarramento fissata al 5 per cento: le liste che non riescono a centrare l'obiettivo restano senza rappresentanti nell'Ars (Assemblea regionale siciliana).
Cinque i candidati che si contendono lo scranno più alto di Palazzo d'Orléans: Nello Musumeci (Forza Italia, Fratelli d'Italia-An - Noi con Salvini, #Diventerà Bellissima per la Sicilia, Cantiere Popolare - Mpa - Idea Sicilia, Sicilia Vera - Libertas - Rete Democratica - Udc, Energie per l'Italia, Rinascimento), Fabrizio Micari (Pd, Alternativa Popolare - Centristi per Micari, Pdr - Sicilia Futura - Psi, Arcipelago Sicilia - Movimento dei territori, Il Megafono), Giancarlo Cancelleri (M5S), Claudio Fava (Art. 1 - Mpd, Sinistra Italiana, Rifondazione Comunista, Verdi, Possibile), e Roberto La Rosa (Movimento Siciliani Liberi). Nessun ballottaggio previsto: è eletto presidente chi ottiene il maggior numero di voti. Solo domani - al termine dello scrutinio nelle 5300 sezioni elettorali allestite per questa tornata - si saprà chi andrà a sostituire Rosario Crocetta alla guida della Regione Sicilia dopo cinque burrascosi anni di governo del centrosinistra.