ROMA. Un gommone diretto verso l'Italia è affondato al largo delle coste libiche, nel Mediterraneo centrale, dove sono stati recuperati nella notte i cadaveri di 23 migranti. A bordo della stessa imbarcazione, c'erano anche altre sessantaquattro persone, che, finite in acqua, sono state recuperate grazie all'intervento dell'equipaggio di una nave del dispositivo Eunavformed.
Il gommone era stato avvistato da un elicottero Ab 212 imbarcato sulla nave militare spagnola Cantabria, che ha poi raggiunto la zona del naufragio. I sopravvissuti sono stati presi a bordo e i cadaveri recuperati.
I soccorsi sono stati coordinati dalla centrale operativa di Roma della Guardia Costiera. Nelle ultime 24 ore, la Guardia Costiera Italiana ha effettuato ben sei operazioni di soccorso nel Mediterraneo centrale e 700 persone che percorrevano la tratta per arrivare in Italia sono state salvate.