FIRENZE. Un atto di gentilezza è costato caro a una commessa del supermercato Coop di via Carlo del Prete, a Firenze. La donna era stata licenziata perché, alla vigilia di Natale di due anni fa, aveva dato a un cliente due gamberetti (del valore di 21 centesimi) senza farglieli pagare. Si era giustificata con l'azienda dicendo che il prodotto era stato chiesto dal cliente per un "test allegico", ma questo non era bastato per evitare di perdere il lavoro. Da qui la causa. Ora però arriva la svolta: il tribunale del lavoro di Firenze ha ordinato il reintegro della donna nel suo posto di lavoro e ha ordinato ad Unicoop il risarcimento di 12 mensilità. La notizia è stata divulgata dal sindacato Usb Firenze.