COMO. "Sì, ho abusato di lei e poi l'ho picchiata fino ad ucciderla". Ha confessato l'omicida di Sharon, la bimba di soli 18 mesi morta nel gennaio scorso in un appartamento di Cabiate (Como).
Si tratta di Gabriel Robert Marincat, 25 anni, ex compagno della madre, arrestato nei giorni successivi alla tragedia per morte come conseguenza di maltrattamenti in famiglia. Contestazione modificata nei giorni scorsi, all'esito dell'autopsia, in omicidio volontario, aggravato dalla violenza sessuale ai danni di una bimba. All'inizio l'uomo aveva provato a sostenere che la piccola si fosse ferita, mortalmente, a causa di una stufa che le era caduta addosso.