AOSTA. “Gabriel Falloni non è sicuramente una persona violenta”. Lo afferma Marco Palmieri del foro di Sassari, l’avvocato del trentaseienne di Sorso, arrestato per l’omicidio di Elena Raluca Serban, 32 anni, uccisa ad Aosta sabato scorso (QUI LA NOTIZIA).

Inoltre per il legale i “suoi precedenti sono di natura completamente diversa”.  "Anche se è vero, la violenza sessuale ha in sé una componente di quel tipo, però diciamo che quelle vicende sono state molto particolari rispetto alla normalità dei casi”, dice il legale che ha già assistito Falloni nei precedenti procedimenti penali. 

“Uno era un episodio da vecchio atto di libidine, una sorta di violenza sessuale però lieve, e l'altra è una storia molto dibattuta a dibattimento, con testimoni, al termine del quale è stato condannato". "Diciamo - prosegue l'avvocato - che io sono abbastanza persuaso della sua innocenza, poi certo bisogna capire i riscontri anche scientifici. Non c'è dubbio che ci siano tracce sue lì, un dato certo, credo che ci sia, è che lui probabilmente si è recato lì, però bisogna verificarla questa cosa”. Palmieri parla di Falloni come "un ragazzo che ha sempre lavorato”. Il trentaseienne ha diverse accuse alle spalle tra cui quella di sequestro di persona, nei confronti di una una donna sassarese per dei fatti accaduti nel 2013. Poi, a giugno del 2012 era stato arrestato dai carabinieri dopo la denuncia presentata da due prostitute romane che lo avevano indicato come il cliente che le aveva sequestrate, picchiate e rapinate dopo un rapporto sessuale.

Il legale fa sapere inoltre che l'ultimo reato in cui è coinvolto il suo cliente riguardava un furto in una chiesa a Sorso (Sassari).