Italia e mondo

IoApro invade Roma: "Saremo ventimila, daremo uno schiaffo allo Stato"

 

 

 

ROMA. Si preannuncia un pomeriggio di fuco a Roma. Il movimento Io Apro, che contesta le restrizioni del governo imposte alle attività commerciali e di ristorazione. protagonista dell'ultima manifestazione sfociata in scontro contro le forze dell'ordine, ha deciso di confluire nel pomeriggio in piazza Montecitorio dove è in programma, con le necessarie autorizzazioni.  il presidio di un'altra associazione. E l'afflusso di "non autorizzati" si preannuncia imponente. 

"Ci saremo, in ventimila, da tutta Italia", spiega in un video Momi El Hawi, uno dei portavoce del movimento, "non ci possono fermare". E chiama a raccolta più partecipanti possibile, "perché noi combatteremo per i nostri diritti. Ce li prenderemo. Non andremo via da lì finché non ci saranno una data certa per le riaperture, ad aprile. Uno Stato non può pretendere di autorizzare qualcuno che vuole dargli uno schiaffo, morale, s'intende. Saremo gandhiani".