ROMA. Anche il Vaticano prende posizione contro i dipendenti no vax che scelgono di non vaccinarsi. La vaccinazione è volontaria, ma un decreto del presidente della Pontificia commissione dello Stato, il cardinale Bertello, prevede il "demansionamento con mantenimento dello stipendio" per chi non fa il vaccino per ragioni di salute.
Ma per chi rifiuta la vaccinazione senza avere "comprovate ragioni di salute" scattano conseguenze molto più pesanti, che "possono giungere fino alla interruzione del rapporto di lavoro", si legge nel documento.