INDIANAPOLIS. Nello stato americano dell'Indiana è stata giustiziata Lisa Montgomery, prima esecuzione di una detenuta negli Usa in quasi 70 anni. La sua esecuzione era stata sospesa ieri per consentire una perizia psichiatrica, circostanza che aveva fatto sperare in uno stop della pena capitale.
La donna, 52enne, è stata uccisa con una iniezione letale. Era stata condannata per l'omicidio nel 2004 di una donna, Bobbie Jo Stinnett, 23 anni alla quale aveva asportato la bimba dal ventre per spacciarlo come seuo. Per i legali aveva "mostrato in modo chiaro la sua incapacità mentale".
"La bieca sete di sangue di un'amministrazione fallita era più che visibile", ha detto l'avvocato di Montgomery, Kelley Henry. "Tutti quelli che hanno partecipato all'esecuzione di Lisa Montgomery dovrebbero provare vergogna. Il governo non si è fermato davanti a nulla, zelante nel voler uccidere questa donna con problemi e delirante", ha detto Henry. "L'esecuzione di Lisa Montgomery è stata tutt'altro che giustizia".