ROMA. "Non è ancora finito il 2020, ma una valutazione ragionevole fa pensare che quest'anno supereremo il confine dei 700mila decessi complessivi, che è un valore preoccupante perché una cosa del genere l'ultima volta, in Italia, era successa nel 1944. Eravamo nel pieno della seconda guerra mondiale". Ad illustrare i dati Istat è il presidente Blangiardo, ad Agorà, su Rai Tre. Il peso del Covid sulla mortalità? "Nel 2019 il dato era di 647mila morti".