MILANO. "La Guardia di Finanza ha bussato alla mia porta cercando documenti che non avevamo: sono stato fregato da un parente che mi faceva da commercialista". Così il noto chef del programma "I quattro ristoranti" conferma in un'intervista al Corriere della Sera di essere stato indagato per una vicenda di fatturazioni false all'interno di un'inchiesta della Procura di Milano. "Ero all'oscuro di tutto", ripete Borghese. Lo chef, stando al suo racconto, si sarebbe affidato a un familiare della moglie per la contabilità, ma intanto il presunto "commercialista" gli stava rubando tutti i soldi dal conto. "Circa 200mila euro", spiega Borghese. Soldi che l'uomo avrebbe poi restituito allo chef. Ma ora l'altra grana: l'avviso di garanzia e l'indagine per false fatture. "Dimostrerò che non ne sapevo niente", dice lo chef.