CATANZARO. Non c'è pace per la Calabria. È finito agli arresti domiciliari il presidente del Consiglio regionale Domenico Tallini, di Forza Italia: l’accusa è di concorso esterno in associazione mafiosa e scambio elettorale politico mafioso. Tallini è stato arrestato nell'ambito delle indagini sulla cosca "Grande Aracri" della 'ndrangheta. I carabinieri dei comandi provinciali di Catanzaro e Crotone hanno eseguito 20 ordinanze di custodia cautelare nelle province di Catanzaro, Crotone e Roma. È stata fatta luce sul reimpiego di capitali della cosca in iniziative imprenditoriali. Associazione mafiosa, concorso esterno in associazione mafiosa e scambio elettorale politico-mafioso: sono solo alcune delle accuse mosse a vario titolo.
