LONDRA. "Il virus va più veloce di noi, bisogna agire: da giovedì prossimo al 2 dicembre tutti a casa". Così il premier inglese Boris Johnson annuncia un nuovo lockdown nel Paese, che non prevede però la chiusura delle scuole.
"Se non facciamo qualcosa subito rischiamo di avere migliaia di morti al giorno tra alcune settimane", spiega, "alcuni ospedali hanno già esaurito i posti disponibili. La crescita esponenziale del numero dei pazienti obbligherebbe i sanitari a scegliere chi vive e chi muore". E invita a "stare in casa".
Inoltre, il Portogallo rientra in lockdown parziale dal 4 novembre: restrizioni per la maggior parte del Paese.
- Redazione