PORT LOUIS. Si rischia il disastro ambientale nelle isole di Mauritius, dove una petroliera giapponese, battente bandiera panamense, si è incagliata al largo delle coste il 25 luglio scorso, e ora sta perdendo tonnellate di carburante.
Il primo ministro delle Mauritius ha dichiarato lo stato di emergenza ambientale e ha lanciato un appello alla Francia per assistenza urgente. Il mare agitato ha finora vanificato gli sforzi per fermare la "marea nera". La Francia sta inviando "squadre e materiale a Reunion", ha detto il presidente Macron.