BARI. Addosso solo una tutina a fasce bianche e azzurre e un bigliettino: “Lui è Luigi. Mamma e papà ti ameranno per sempre”. La storia del piccolo di appena otto giorni, abbandonato nella culla termica della chiesa San Giovanni Battista di Bari, ha commosso tutti in città. È stato Don Antonio, il parroco, a trovarlo poco prima della messa della domenica. Una vicenda che ha fatto scattare la gara di solidarietà tra i cittadini. Tantissime le richieste di adozione arrivate alla Caritas diocesana, che ha scritto in una nota: "I genitori di Luigi hanno fatto una scelta dolorosa, dare la possibilità di una vita migliore al proprio figlio". E il parroco si rivolge proprio a loro: "Vorrei che sapeste che non siete soli. Sono sicura che tutta Bari sarebbe pronta a tendervi la mano".