VENEZIA. “In Veneto ci sono attualmente 22 focolai. Ma non sono aumentati: sono 13 in famiglie e 9 in strutture per anziani". Lo ha detto il governatore veneto Luca Zaia, nel suo consueto punto stampa sull'emergenza coronavirus. "I due focolai che preoccupano maggiormente sono quello di Feltre - ha spiegato Zaia - e quello definito delle badanti romene perché sviluppatosi tra 8 badanti che hanno viaggiato assieme in un pullman dalla Romania all’Italia”. Il presidente della Regione ha chiarito che verranno effettuati i “test per tutti i familiari (datori di lavoro, ndr) e per tutte le badanti a rischio”.
