NEW YORK. Tanti. E poveri. New York conta il record di vittime per il coronavirus e i corpi dei meno abbienti vengono sepolti nelle fosse comuni, perché i cimiteri non bastano più. Succede a Hart Island, nel distretto del Bronx: decine di lavoratori sono stati assunti a contratto proprio per scavare una grande buca che potesse contenere chi ha perso la vita a causa del Covid-19, nel luogo dove solitamente riposano i corpi di chi non ha parenti o la cui famiglia non è in grado di sostenere le spese per il funerale e la sepoltura.
Qui, in genere, una volta alla settimana i detenuti del carcere di Rikers Island seppelliscono in media 25 cadaveri. Ma il numero ha iniziato ad aumentare a marzo con la diffusione del nuovo coronavirus a New York, diventata l'epicentro della pandemia.