MILANO. Il 38enne italiano positivo al coronavirus non sarebbe l'unico contagiato a Lodi. Avrebbero contratto il virus anche la moglie e una terza persona che si è presentata in ospedale. Lo riporta l'Ansa. Familiari e conoscenti dei soggetti, circa 70 persone, sarebbero già in isolamento. "Dalla cena con amici tornati dalla Cina alla manifestazione dei sintomi sarebbero passati tra i 16 e i 18 giorni". Ad affermarlo in collegamento telefonico su Rai Tre, nel programma Agorà, è l'assessore al Welfare della Regione Lombardia Giulio Gallera, che conferma il sospetto di un'incubazione più lunga dei casi finora monitorati. Il 38enne, che si è presentato al pronto soccorso spontaneamente con i sintomi di un'insufficienza respiratoria, è ora in isolamento. "Potrebbe essere un contagio asintomatico, i nostri tecnici stanno investigando per capirlo", ha detto Gallera. L'uomo sarebbe in gravi condizioni, ricoverato in terapia intensiva.