Italia e mondo

Scrive "amministrazione ridicola" sulla pagina Facebook del Comune: arriva la polizia a casa

Peschiera-Borromeo

PESCHIERA BORROMEO. "Amministrazione ridicola". Un commento duro e apparentemente ingiustificato, scritto direttamente sulla pagina Facebook del comune da un'abitante di Peschiera Borromeo, cittadina che si affaccia su Linate. Un commento che però alla scrittrice è costato una visita degli agenti della municipale a casa e una lettera di scuse (forzata) alla sindaca. 

La residente del comune lombardo aveva deciso di esprimere il suo dissenso per gli ultimi lavori sul manto stradale: era stata rifatta la segnaletica orizzontale, senza però aggiustare le buche in strada. In un clima di critiche generali all'amministrazione, la donna, sulla pagina del Comune, si è lasciata andare a un commento da "leone da tastiera", definendo il loro operato "ridicolo", senza però motivare le sue parole. 

Ciò che la cittadina non si aspettava era però una visita della polizia municipale la mattina seguente. "Dovrebbe fare una lettera di scuse al sindaco", le ha spiegato il comandante. Cosa che la donna fa. Ma la mail alla fine non riceve risposta e il commento sparisce dal web. Tutto risolto.

La sindaca Pd Caterina Molinari ha spiegato: "Io non ho richiesto l'intervento della polizia. È stata una decisione presa in autonomia dal comandante. Certo però, se una persona fa un commento del genere io non ci vedo nulla di sbagliato se arrivano le autorità".

Ora però a rivoltarsi sono gli altri utenti (cittadini e non) che si stanno scatenando sulla pagina del Comune. Trovato il post incriminato, sotto il quale la residente aveva contestato l'amministrazione, da decine di profili (anche sardi) arrivano critiche al comune e all'intervento della polizia. Ecco il post.