TRIPOLI. Il governo libico del premier Fayez al Sarraj "dopo il massacro a Tajoura - il campo profughi bombardato dai caccia, in cui sono morte almeno 53 persone, di cui 6 erano bambini, secondo l'Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari. - sta considerando il rilascio di tutti i migranti nei centri di detenzione, perché la loro sicurezza non può essere garantita". Lo ha detto il ministro dell'Interno Fathi Bashagha, secondo quanto riferito da 'The Libya Observer'.
Il ministro ha inoltre dichiarato che "il Governo di Accordo Nazionale è obbligato a proteggere tutti i civili, ma gli attacchi ai centri di detenzione da parte dei caccia F-16 vanno oltre la capacità governativa di proteggerli".
Libia, il governo Sarraj: "Valutiamo rilascio dei migranti dopo il massacro"
- Redazione