ROMA. Luigi Di Maio si sottopone al giudizio degli iscritti al Movimento 5 Stelle. Volete o no che rimanga il capo politico? A questa domanda dovranno rispondere domani sulla piattaforma Rousseau gli attivisti.  "Perché è giusto che siate voi ad esprimervi. Gli unici a cui devo rendere conto del mio operato". La batosta delle Europee pesa, con il M5S diventato all'improvviso terzo partito in Italia ben al di sotto del nemico "Piddì". E le critiche non sono mancate. 

"Nelle ultime quarantotto ore", scrive Di Maio, " hanno detto di tutto contro di me. Dichiarazioni di ogni tipo da ogni parte. Ho letto anche i vostri tantissimi messaggi. Alcuni di incoraggiamento, altri che mi hanno fatto riflettere. E di questo vi ringrazio. La vita, per ognuno di noi, è fatta di diritti e doveri. Non scappa nessuno. Non mi sono mai sottratto ad alcuna responsabilità, in questi anni ci ho sempre messo sempre la faccia. Prima di ogni altra decisione, oggi ho anche io il diritto di sapere cosa ne pensate voi del mio operato. Voglio sentire la voce dei cittadini che mi hanno eletto capo politico qualche anno fa".