MILANO. "Il pane non va mai calpestato, ma i campi rom vanno chiusi. Ci vuole integrazione per chi è italiano e ricollocazione per chi non lo è. Non devo occuparmene io, ma il ministro dell'Interno". Ospite a "Che tempo che fa" sulla Rai, Luigi Di Maio commenta così i recenti fatti di Torre Maura. E per una volta, in questi giorni contrassegnati da litigi e frecciate, è d'accordo con il collega e alleato vicepremier Matteo Salvini, che da "Non è l'Arena", su La7, parla chiaro: "Chiudere tutti i campi rom, per quanto mi riguarda non esisterà  neanche un campo rom. Chi vuole essere integrato fa quello che fanno gli altri, per gli altri è finita la musica".