TORINO. Erano diventati i "tour operator" dei migranti, con una base operativa (il villaggio olimpico ex Moi di Torino) utilizzato per smistare i migranti che arrivavano da Sardegna e Sicilia dopo lo sbarco, fino a organizzare il loro spostamento nel nord Europa. È stata sgominata dalla squadra mobile della Questura di Torino, come riporta Torino Today, nell'ambito dell'operazione "Mogadiscio", la banda di criminali che gestiva il traffico di migranti dal loro approdo in Italia sino al loro definitivo trasferimento nel resto d'Europa, garantendogli documenti falsi o contraffatti. L'indagine, coordinata dal pm Livia Locci, ha visto l'esecuzione di 16 ordinanze di custodia cautelare in carcere ai danni di altrettante persone, quasi tutte di origine somala. Di questi, cinque sono ancora ricercati (probabilmente all'estero). Le accuse vanno dal favoreggiamento dell'immigrazione clandestina alla contraffazione di documenti di identità fino all’abusiva attività di prestazione di servizi di pagamento.
A Torino arrestati 11 cittadini somali per favoreggiamento immigrazione clandestina, contraffazione documenti e traffico stupefacenti
— Polizia di Stato (@poliziadistato) 16 febbraio 2019
I migranti giunti in Italia, prima erano nascosti in alloggi e poi accompagnati da “passeur” per oltrepassare le frontiere con documenti falsi pic.twitter.com/glN6zaTM84