AREZZO. È rimasto per sei ore chiuso da solo nello scuolabus che doveva portarlo all'asilo. A soli tre anni. Nessuno si era accorto di lui. Un tempo interminabile fino all'allarme lanciato dalla mamma, che era andata a riprenderlo nel pomeriggio: il piccolo però non era in classe, ma in lacrime rannicchiato nel suo sedile con la cintura di sicurezza ancora allacciata. È successo ieri a San Giovanni Valdarno, nell'Aretino. Né l'autista dello scuolabus né l'accompagnatrice di una cooperativa che porta i bambini all'asilo si erano resi conto che uno di loro non era sceso dal pullmino. Così l'autista ha proseguito il suo percorso come ogni giorno e ha parcheggiato il bus nel deposito. Ma dentro c'era ancora il piccolo di tre anni: lo hanno ritrovato intorno alle 15 i carabinieri, impaurito e in lacrime, e lo hanno portato in ospedale. I genitori avrebbero già fatto denuncia.
