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Il ministro agli insegnanti del Sud: "Più impegno". Di Maio: "Fesseria, chieda scusa"

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ROMA. Più fondi alle scuole del Sud per recuperare il gap con il Nord? "No. Più sacrificio, più lavoro, più impegno". Così ieri il ministro dell'Istruzione Marco Bussetti, in visita ad alcune scuole di Afragola e Caivano, in Campania, aveva risposto alla domanda di un giornalista. Parole che hanno sollevato un polverone di polemiche che hanno costretto l'esponente del governo in quota Lega a fare una mezza marcia indietro. Che però non è bastata a evitare una tirata d'orecchi da parte del vicepremier targato M5S Luigi Di Maio: "Se un ministro dice una fesseria sulla scuola, chiede scusa. Punto".

"Leggo post e commenti infiammati sulle mie parole di ieri ad Afragola, in Campania", si è difeso su Facebook il ministro dell'Istruzione -. Un video decontestualizzato che sta girando sul web viene usato per rappresentare un Ministro ostile al Mezzogiorno, alle sue donne e ai suoi uomini. E io non lo sono. Sarebbe ridicolo pensarlo. Una mia frase è stata estrapolata per farla sembrare un attacco. Faceva parte di un discorso più ampio".