RIGOPIANO. Era entrato nell'area dell'hotel Rigopiano per portare un mazzo di fiori al figlio, nonostante i sigilli imposti per la valanga. Un gesto che gli è costato caro. È scattata una maxi multa da 4.550 euro per il padre di Stefano Feniello, il ventottenne che ha perso la vita nella tragedia del gennaio del 2017, nella nota struttura alberghiera abruzzese. Nell'area erano scattati i sigilli giudiziari: secondo quanto si legge nel decreto di condanna penale, la colpa di Feniello è stata quella di "introdursi abusivamente nell'area nonostante ripetute diffide e inviti a uscirne rivoltigli da appartenenti alle forze dell'ordine addetti alla vigilanza del sito". L'uomo si è poi sfogato su Facebook: "Io non pago e se necessario mi faccio tre mesi di carcere".