"Dammi quel telefono fr,,,o, devo fare una telefonata". Lui si è opposto, è scattata l'aggressione del branco: sei ragazzi, tutti minorenni hanno picchiato con pugni alla testa, al viso e al torace un ventenne che lavora in un salone di parrucchiere di Vittoria, in provincia di Ragusa. Il pestaggio è finito solo quando il titolare di una pizzerie è intervenuto mettendolo in salvo nel suo esercizio.
In ospedale il ragazzo è stato medicato per contusioni alla testa, allo zigomo destro a al costato. Nell'esposto, presentato insieme al suo legale il ventenne ricostruisce un mese di paura: "Da tempo - ha sostenuto - mi pedinano e mi insultano, gridandomi 'frocio, frocio', e mi hanno anche sputato addosso. Questa escalation mi fa paura, e temo per la mia incolumità".
"Dammi il telefono fr...o", ventenne picchiato dal branco a Ragusa perché gay
- Redazione