BOLZANO. Per risolvere il problema degli accessi impropri al pronto soccorso la giunta provinciale di Bolzano ha dato l'ok a un nuovo piano negli ospedali della zona: dal 1° maggio 2019 a chi viene assegnato il "codice bianco", quindi i casi meno gravi risolvibili anche dal medico di base, sarà dato l'obbligo di pagare una quota di 35 euro. Così, secondo i firmatari, si abbatteranno le lunghe attese negli ospedali del capoluogo. Dopo le disposizioni già approvate in estate, nelle scorse ore, infatti, la giunta provinciale ha dato l'ok definito al provvedimento pur facendo un piccolo passo indietro. Si partirà infatti da maggio e non da gennaio come invece era previsto i precedenza.Dopo le prime disposizioni già approvate in estate, nelle scorse ore, infatti, la giunta provinciale ha dato l'ok definito al provvedimento pur facendo un piccolo passo indietro.
"Riguardo alle categorie esenti da ogni contribuzione e quindi non tenute né al versamento del ticket di 15 euro né a quello della quota aggiuntiva pari a 35 euro - si legge nella nota dell'amministrazione comunale di Bolzano - viene estesa l’esenzione dal pagamento della quota aggiuntiva di 35 euro a tutti quei traumatismi che abbiano determinato una frattura, lussazione o ferita la quale abbia richiesto una sutura o altra simile procedura, identificata da apposito documento tecnico predisposto dall’azienda sanitaria".
Si partirà infatti da maggio e non da gennaio, come era stato previsto in precedenza. Il provvedimento ha però scatenato le proteste dei sindacati, che nei mesi scorsi hanno denunciato l'inefficienza generale del sistema sanitario, che - secondo la loro opinione - sarebbe alla base dei grossi accessi al pronto soccorso.