MILANO. Omar ha otto anni. Da quando ne aveva due vedeva il papà che picchiava la mamma. Sempre, sempre più violento, anche davanti a lui e ai suoi fratelli più piccoli. Fino a quando in quella casa di via Bolla non sono arrivati i carabinieri, che hanno arrestato il papà e marito violento. Lui li ha ringraziati, con una scritta e un disegnino: "Carabinieri salvate tutto il mondo a volte sparando e /o parlando. Siete dei supereroi fantastici grazie!", ha scritto il bambino. La sua mamma, 26 anni italiana, è stata portata in ospedale dove i medici le hanno dato una prognosi di 30 giorni per i calci violenti alle gambe che aveva ricevuto dal marito, 31 anni, marocchino.