PARIGI. Un Paese paralizzato con 300mila persone in piazza, incidenti, numerosi fermi, decine di feriti e anche un morto. I "gilet gialli" stanno bloccando La Francia: cresce sempre di più la protesta contro il caro carburante, dopo l'aumento dei prezzi della benzina (quattro centesimi al litro) e del diesel (sette). La benzina in Francia costa attualmente 1,48 euro.

La tragedia è avvenuta a Pont-de Bueauvoisin, in Savoia, una manifestante è stata investita e uccisa da una donna che, circondata da una cinquantina di dimostranti mentre cercava di portare la figlia in ospedale, è stata presa dal panico pigiando l'acceleratore e travolgendo la manifestante. Ma la tensione è salita alle stelle da nord a sud del Paese. A cominciare da Parigi dove centinaia di persone hanno bloccato l'accesso agli Champs Elysees, radunandosi a place de la Concorde e in Rue du Faubourg Saint-Honoré. Arrivati a un centinaio di metri dall'Eliseo, per gridare la propria rabbia al presidente Emmanuel Macron, sono stati respinti dalla polizia in assetto antisommossa anche con i gas lacrimogeni.