ROMA. "Era una simulazione di intervista e mi è stato chiesto di interpretare un personaggio". E quindi "a fini didattici ho impersonato questo personaggio". Così Rocco Casalino, portavoce del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, è tornato sulle polemiche nate sul video, registrato oltre dieci anni fa, in cui proferiva aprole offensive nei confronti di Down, anziani e bambini. Intervistato da Fabio Fazio a "Che tempo che fa", su Rai 1, Casalino ha chiesto scusa per quelle parole: "Se qualcuno si è sentito offeso chiedo scusa, ma non penso quello cose. Sono stato in Germania dove ci chiamavano Mangiaspaghetti, sono omosessuale e ho subito discriminazioni. Ho chiamato il presidente dell'associazione nazionale persone Down e ho spiegato che si trattava di un fraintendimento".
"Chiedo scusa ai Down, era una simulazione di intervista": la difesa di Casalino
- Redazione