ROMA. Dodici vittime. Una donna travolta dall'acqua nella sua casa, un giovane schiacciato da un albero sradicato dal vento. E poi c'era anche chi era fuori casa per cercare di salvare gli altri, un vigile del fuoco che stava mettendo in sicurezza le aree più colpite. È un'assurda scia di morte quella che tra ieri e oggi l'ondata di maltempo ha lasciato in tutta Italia. Tutte vittime della furia del vento e degli allagamenti. Tra loro anche alcuni sportivi, che forse hanno sottovalutato l'allerta meteo, andando a sfidare le onde in mare. Come è successo a Mario Deriu, il sessantenne scaraventato contro gli scogli mentre surfava.
Intanto l'emergenza continua in diverse regioni italiane. La Basilica di San Marco, a Venezia, è invasa dall'acqua della laguna: è il quarto innalzamento più forte della storia (156 centimetri).