ROMA. "Sono felice perché tre bestie che hanno stuprato una ragazza sono state prese e la quarta verrà presa tra pochi minuti". Così il ministro dell'Interno Matteo Salvini ha commentato gli ultimi sviluppi sulle indagini per la morte di Desirée Mariottini. Dopo il fermo nella notte di due senegalesi irregolari di 26 e 43 anni, c'è una terza persona sospettata portata in questura, e il cerchio si sta stringendo intorno a un quarto complice. Sono accusati di violenza sessuale di gruppo, cessione di stupefacenti e omicidio volontario.Secondo gli inquirenti, avrebbero drogato la sedicenne fino a ridurla in stato di incoscienza per poi stuprarla provocandone la morte avvenuta nella notte del 19 ottobre. Le indagini sono state portate avanti dalla Squadra mobile di Roma e dal commissariato San Lorenzo e coordinate dalla Procura di Roma.