PISA. Sono usciti di casa con lo zainetto in spalla e il cappellino in testa, non prima di salutare e avvisare: "Noi andiamo a Cagliari". Così è cominciata la "fuga" di due bambini (sei anni lei, 5 lui) scomparsi da casa nel centro di Pisa, che si è conclusa tre ore dopo grazie alla mobilitazione delle forze dell'ordine.
L'episodio è accaduto due giorni fa nella città toscana, come racconta il padre della bimba a Pisa Today: "Eravamo a casa con degli amici - ha spiegato l'uomo - quando mia figlia e il suo amichetto, figlio dell'altra coppia, sono venuti a dirci vestiti di tutto punto: Andiamo a Cagliari a trovare gli amici. Non ci abbiamo dato peso. Quando poi non li abbiamo più trovati, dopo circa mezz'ora abbiamo dato l'allarme e sono partite le ricerche".
I due piccoli avevano preparato tutto nei dettagli: nello zaino si erano portati viveri e indumenti più pesanti. "Quando ho chiesto spiegazioni a mia figlia - ha proseguito il papà che con gli altri genitori ha vissuto ore da incubo - ha detto che aveva capito che non poteva arrivare a Cagliari, così ha fatto vedere la città all'amico. Nessuno ci ha detto di no, ha detto".