VERONA. È polemica accesa dopo l'approvazione della mozione "pro vita" nel consiglio comunale di Verona con il sì del Pd. Il documento impegna la giunta a stanziare fondi a favore delle associazioni cattoliche per iniziative contro l'aborto. La mozione, sottoscritta anche dal sindaco sostenuto dal centrodestra, Federico Sboarina, ha avuto solo sei voti contrari e ben 21 a favore, tra cui appunto quello della capogruppo Dem, Carla Padovani. "Giudico un grave errore il voto della capogruppo", ha commentato a Repubblica.it il segretario del partito democratico Maurizio Martina. "Ho votato a favore - si è difesa Padovani - perché sono favorevole a qualsiasi iniziativa a sostegno della vita. Il codice etico del Pd del 2008 parla all'articolo 2 di libertà di coscienza".